Anche se temi le modalità multiplayer, probabilmente non potresti fare a meno di sorridere quando senti Ghost of Tsushima ottenere alcuni nuovi contenuti. Molti si aspettavano contenuti aggiuntivi per giocatore singolo, ma almeno per questa prima ondata di DLC, sarà un'esperienza cooperativa online "basata sulle ondate" intitolata Ghost of Tsushima: Legends. Nella nuova modalità, fino a quattro giocatori si uniranno per combattere alcuni dei nemici più duri per svelare una nuova trama.
Nel trailer di annuncio, il gameplay ha stabilito che i giocatori possono scegliere tra quattro classi: Samurai, Hunter, Ronin e Assassin. In modo univoco, la storia si concentrerà su questi personaggi e non includerà il Jin Sikai o altri volti familiari della trama principale. Sembra che ognuno di questi slayer giocabili avrà il proprio set di abilità e armi, che può essere personalizzato e aggiornato.
Tuttavia, il suo formato sarà radicalmente diverso dalla sua controparte solista. In un comunicato stampa di Sucker Punch, Darren Bridges, senior game designer per l'acclamata esclusiva PlayStation, ha sottolineato che Legends si basa sui livelli, piuttosto che su un mondo aperto. Inoltre, non aspettarti nemmeno che goccioli di saggistica. Secondo Bridges, "i luoghi e i nemici del DLC [sono] ispirati ai racconti e alla mitologia giapponesi" con una forte enfasi sulla magia. Questo ha senso, poiché il trailer mostra quattro personaggi che affrontano un portale in una versione apparentemente sotterranea di Tsushima.
Con ogni ondata, arriveranno nemici più duri, tuttavia, potrebbe essere necessario del tempo per includere i combattimenti contro i boss. Bridges afferma che una funzione "Four Player Raid" verrà aggiunta al gioco d'azione poco dopo l'uscita di Legends. Insomma, Ghost of Tsushima si arrende a chi voleva che fosse estremamente difficile. Tuttavia, da quello che vediamo nel primo trailer di Legends, fai attenzione a ciò che desideri.
Ghost of Tsushima: Legends DLC arriverà come aggiornamento gratuito, disponibile nell'autunno 2020.
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