Salvare file e averli sempre disponibili in qualsiasi momento è possibile: che si tratti di trasferirli dal PC allo smartphone, o viceversa, tutto ciò di cui avete bisogno sono le due migliori applicazioni del momento: Telegram e WhatsApp. Entrambe con funzioni simili, permettono di trasferire e conservare file anche direttamente in se stessi, con un piccolo trucchetto, senza dover per forza mandare messaggi a una persona fidata e riempirla dei vostri file.
Con entrambe le applicazioni potete sfruttare il cloud, e vi spiegherò brevemente come fare.
Salvare file in cloud su WhatsApp
Il trucchetto per potersi inviare da soli i file su Whatsapp, e quindi creare uno spazio cloud tutto vostro, è quello di creare un gruppo aggiungendo una persona, dare un nome al gruppo e una volta creato cacciare il contatto inserito così da rimanere soli.
Se avete difficoltà a creare un gruppo vi mostro velocemente come procedere: aprite WhatsApp e premete sull’icona in alto a destra rappresentata dai tre puntini dove comparirà un menù a tendina con varie opzioni. La prima voce è proprio quella del Nuovo gruppo, pigiando su di essa spunteranno i nomi di tutti i vostri contatti, scegliete quale aggiungere e premete sul suo nome, dopodiché WhatsApp vi chiederà di aggiungere un nome al gruppo e salvate il tutto.
Si aprirà la chat, ma ora dovete mandare via l’amico aggiunto premendo sul nome del gruppo in alto, scorrere fino a trovare l’opzione Partecipanti e tener premuto col dito sul nome del contatto da cancellare per far aprire una nuova tendina in cui troverete la voce Rimuovi. Finalmente il gruppo è solo vostro, e da quel preciso istante potete iniziare a trasferire tutti i file che desiderate.
Ecco qualche immagine che riassume la procedura:
Potete usare questo gruppo per trasferire file audio, musica, documenti, video, foto e tutto ciò che WhatsApp supporta: sarà tutto salvato in cloud e non sulla memoria del vostro dispositivo!
Salvare file in cloud su Telegram
A differenza di Whatsapp, Telegram ha meno limitazioni: possono essere trasferiti anche file più grandi (fino a 1.5 GB a file) e soprattutto l’applicazione può restare aperta contemporaneamente su più dispositivi diversi in modo indipendente.
Su Telegram non avrete bisogno di creare un gruppo per salvare i file poiché permette di inviare direttamente file a voi stessi: dovrete solo aprire il menù toccando l’icona in alto a sinistra di fianco la barra di ricerca e premere sull’icona della nuvoletta che comparirà a fianco il vostro nome profilo. Spunterà una nuova chat con voi stessi in cui potrete inviarvi tutti i file desiderati e ritrovarli, appunto, in ogni occasione toccando la vostra chat.
Telegram conserva i file sui suoi server con protezione server-to-client che è altrettanto sicura come quella end-to-end di Whatsapp, dunque anche dal punto di vista della privacy siete al sicuro.
Conclusioni
Con questi trucchetti è possibile sfruttare e ricercare file tramite WhatsApp e Telegram in modo davvero semplice: se avete però qualche dubbio o problema non esitate a lasciarci un commento!