Ultimamente hai deciso di comprare una fotocamera nuova, ma di spendere una fortuna su questo prodotto proprio non ti va. Quello che farebbe al caso tuo è una fotocamera dal giusto rapporto qualità-prezzo, in grado di rispondere alle tue esigenze da non professionista e che non costi troppo. Insomma, sei alla ricerca delle migliori fotocamere economiche disponibili attualmente sul mercato, ma le tue prime ricerche online non hanno dato molti frutti, anche perché ti sei reso conto dell’esistenza di tante tipologie di fotocamere e non sai quale possa fare esattamente al tuo caso.
Non preoccuparti, ti dico subito che sentirsi un po’ disorientati tra modelli compatti, Mirrorless, Bridge e Reflex è del tutto normale, soprattutto se ti stai approcciando alla fotografia solo di recente e non sai ancora distinguere i modelli sulla base delle loro caratteristiche tecniche. D’altronde è proprio per questi motivi che ho deciso di scrivere questa guida e provare a darti una mano nella scelta del prodotto più adatto a te.
Proprio in questo tutorial avrò il piacere di consigliarti i migliori modelli economici di fotocamere che puoi comprare, passando prima però dalla descrizione delle varie tipologie e delle caratteristiche fondamentali da valutare prima di ogni acquisto. Il tutto con un occhio sempre rivolto al budget contenuto (che intendiamoci subito, come soglia minima cambia molto anche da modello a modello). Detto questo, senza indugiare oltre ti auguro buona lettura e soprattutto, buon acquisto!
- Migliori compatte point-and-shoot economiche
- Migliori Bridge e Super Zoom economiche
- Migliori Mirrorless economiche
- Migliori Reflex economiche
Tipi di macchine fotografiche
Per riuscire a scegliere la migliore fotocamera economica corrispondente alle tue esigenze, la prima cosa da fare è avere ben chiare le differenze principali che intercorrono tra i diversi modelli oggi maggiormente diffusi.
Di tipi di fotocamera ne esistono tanti e, contrariamente a come si potrebbe inizialmente pensare, una tipologia non è necessariamente superiore a un’altra in termini assoluti. Sicuramente è possibile avere una preferenza personale e questa dipende soprattutto dalla destinazione e dalle circostanze d’uso. Ecco quindi una breve descrizione dei tipi di fotocamera protagonisti di questa guida.
Compatte point-and-shoot
Anche dette “punta e scatta”, proprio a enfatizzare la loro praticità d’uso e l’immediatezza con cui si possono fare foto (anche di buona qualità). Sono specialmente preferite da chi cerca uno strumento facile e affidabile allo scopo di immortalare con estrema facilità occasioni particolari (viaggi, feste e cerimonie ad esempio).
La loro ottica è fissa e il loro peso è contenuto, così come il prezzo. Nella maggior parte dei modelli economici, le fotocamera compatte point-and-shoot non hanno tanti parametri ed effetti di scatto, una limitazione superata da alcuni modelli che tuttavia, soffrono anch’essi di quello che è il tallone d’Achille della categoria: la scarsa illuminazione. Negli scatti in condizioni di poca luce (serali e alla luce artificiale all’aperto) queste fotocamere non gestiscono bene il movimento, per cui la foto è facile risulti mossa e con rumore. Tuttavia, recentemente tante migliorie sono state apportate anche in tal senso.
Tra le macchine fotografiche di questo tipo possiamo annoverare anche le macchine fotografiche istantanee che, in maniera simile a quanto fatto dalle vecchie Polaroid (ora disponibili in versioni tecnologicamente aggiornate), consentono di ottenere degli scatti istantanei di quanto immortalato, tramite delle pellicole da acquistare separatamente.
Puoi approfondire caratteristiche e scoprire i modelli migliori di fotocamere compatte nella mia guida dedicata, mentre in questo articolo darò la precedenza ai modelli economicamente più accessibili.
Super Zoom tascabili
Con le fotocamere Super Zoom tascabili si resta nel tema delle compatte a ottica fissa (zoom non intercambiabile), ma con un notevole passo in avanti per quanto riguarda la capacità di zoom dell’obiettivo. Al costo di un peso maggiorato rispetto alle compatte point-and-shoot, le Super Zoom equipaggiano meccaniche ottiche anche superiori ai 20× in combinazione con controlli generalmente più avanzati e performance di scatto capaci di adattarsi in più situazioni.
Si tratta di fotocamere che per caratteristiche e funzioni rispondono soprattutto alle esigenze di utenti non esperti in cerca di qualcosa di più della classica fotocamera punta e scatta.
Fotocamere Bridge
Il nome stesso “bridge” sta a indicare la volontà dei produttori di inserire nel mercato questo tipo i fotocamera come “ponte” (per l’appunto) tra le macchine fotografiche compatte, preferite dagli utenti occasionali, alle Reflex più amate dai professionisti della foto.
Tra le caratteristiche delle fotocamere Bridge spicca il peso ridotto (rispetto le Reflex), lo zoom di grande portata come le Super Zoom, ma vantano al tempo stesso un maggior numero di controlli avanzati e un comparto focale (normale, grandangolo e teleobiettivo) più competitivo e vicino alle Reflex (e delle Mirrorless, di cui ti parlerò a brevissimo). Limitazioni di queste fotocamere rimangono gli scatti in condizione di poca luce e in movimento, mentre sono un ottimo compromesso per chi vuole i vantaggi tipici di una Reflex tra cui la possibilità di coprire diverse lunghezze focali, ma senza l’ingombro di trasportare tanti obiettivi diversi. Se vuoi scoprire le migliori in assoluto e non badare a spese, ecco i miei suggerimenti al riguardo.
Mirrorless
Le fotocamere Mirrorless si pongono sul mercato come alternativa alle Reflex in termini di versatilità d’uso e qualità degli scatti, puntando soprattutto al fatto di rimanere delle fotocamere compatte di dimensioni più ridotte.
Le ottiche sono infatti intercambiabili, anche se lo specchio e mirino ottico sono assenti, mentre la qualità delle foto è del tutto simile alle Reflex. Nonostante ciò, è proprio la loro compattezza a scoraggiare alcuni professionisti in quanto le considerano poco ergonomiche e piccole rispetto ai bottoni di comando e regolazione.
Le Mirrorless si sono rivelate ideali per chi cerca qualità pur permettendosi di viaggiare con poco ingombro. Ti ho parlato delle migliori in assoluto in questa guida agli acquisti.
Reflex
Le fotocamere Reflex (o dSLR, cioè Relfex digitali a lente singola) rimangono la scelta preferita dai professionisti della foto e per gli appassionati della fotografia. Il perché è facilmente spiegato dal massimo controllo dei parametri di scatto che le Reflex offrono, nonché dalla predisposizione al montaggio di una grande varietà di obiettivi con possibilità di sfruttare anche il mirino ottico per visualizzare le scene catturate in tempo reale dal sensore.
A questo si aggiungono caratteristiche che hanno avvicinato anche i principianti dello scatto a questo tipo di macchine fotografiche, ovvero diverse funzioni automatiche e modalità di scatto, oltre a interfacce touchs-creen (nei modelli più recenti). Lo scatto immortalato da una Reflex è frutto della combinazione di una serie di specchi che riflettono la luce verso il mirino passando dall’obiettivo.
Chiaramente, anche queste fotocamere hanno lati negativi, tra cui sicuramente il peso e la grandezza rispetto le compatte, così come il prezzo più sostenuto. In questa guida mi soffermo sui modelli più economici di questo tipo di fotocamera, mentre se cerchi di avere un quadro più completo della scelta di una Reflex a tutto tondo, ecco cosa sapere su come sceglierne una.
Caratteristiche tecniche
Dopo averti parlato delle differenze principali tra i vari tipi di fotocamera, credo sia importante anche avere un’idea più chiara sulle caratteristiche tecniche. Infatti, a prescindere dal tipo, ogni fotocamera va valutata considerando le sue caratteristiche tecniche. Ecco dunque quelle più rilevanti da tenere in considerazione.
- Megapixel — è forse il parametro più conosciuto quando si parla di fotocamere, d’altronde non potrebbe dirsi poco importante dato che si riferisce al numero di pixel che compongono le immagini catturate. Eppure, contrariamente a quanto viene pubblicizzato, non è un parametro che da solo può davvero dire tutto sulla qualità complessiva delle foto. Più precisamente, i Megapixel sono la moltiplicazione dei pixel del lato orizzontale con quelli del lato verticale dell’immagine catturata (doppi Megapixel non significa foto grandi il doppio). La qualità della foto però è data soprattutto da altri parametri come l’ISO e l’ottica (la qualità della lente dell’obiettivo).
- ISO — come ti ho anticipato, il livello di sensibilità alla luce (ovvero l’ISO), è uno dei parametri più utili per stimare la qualità complessiva delle fotocamere. L’ISO è un valore regolabile in molti modelli, quindi più è alto il massimo supportato, più la fotocamera è capace di scattare foto nitide e chiare anche con scarsa illuminazione. La sensibilità dipende da fotocamera a fotocamera, quindi per conoscere qual è il “punto critico” (ovvero il valore di ISO oltre il quale si generano artefatti detti “rumore”) di un modello specifico, è meglio fare una ricerca su Internet
- Formato del sensore — una regola generale è quella di considerare la grandezza del sensore direttamente proporzionale a una maggiore qualità delle foto scattate. Infatti, sensori più piccoli sono solitamente destinati alle fotocamere compatte, soprattutto alle punta e scatta, mentre sensori più grandi vengono montati nelle Reflex e Mirrorless. Caratteristica tecnica dei sensori è la misura, quelli detti Full Frame con misure 24 x 36 mm, equivalenti al formato pellicola 35mm (rapporto di conversione 1:1), seguono i sensori APS-C con misure 23 x 15 con un rapporto di conversione 1,5:1 o 1.6:1 (variabile in base alle fotocamere), infine il sistema Quattro terzi che misura 17 x 13 con un rapporto di conversione 2:1 (molto usato nelle Mirrorless).
- Focali e zoom — altro parametro molto importante da prendere in considerazione nella valutazione delle caratteristiche tecniche delle fotocamere è la qualità degli obiettivi. Zoom e focali sono parametri degli obiettivi e da essi dipende gran parte della qualità degli scatti. La lunghezza focale, ossia la distanza che c’è tra la superficie del sensore e il centro della lente dell’obiettivo con messa a fuoco all’infinito, può essere normale (di 50 mm), grandangolo (con focale inferiore rispetto il normale obiettivo) per fotografare aree grandi e teleobiettivo (con una focale maggiore rispetto l’obiettivo normale per ingrandire oggetti rispetto la visione umana). Gli zoom sono invece combinazioni di obiettivi con focali diverse che consentono di inquadrare oggetti lontani senza spostarsi. Vista la vastità dell’argomento, se vuoi saperne di più ti suggerisco la lettura del mio articolo sula scelta di quale obiettivo comprare.
- Apertura dell’obiettivo — un parametro che riguarda l’apertura massima di un obiettivo. Viene comunemente espresso in F-stop (es. f/1,4 o f/5,6), una misura che si riferisce all’apertura del diaframma: più basso è il numero, maggiore la capacità di catturare immagini nitide anche con scarsa luminosità.
- Numero di foto al secondo e velocità di messa a fuoco — si tratta di un parametro molto importante per chi desidera scattare foto in movimento, come quelle di gare sportive. Riuscendo a scattare foto in rapida successione (come il numero di foto al secondo), è più probabile non perdersi “il momento” e immortalarlo in immagine. Altrettanto importate è la velocità di messa a fuoco, più rapida è la macchina, più alta la qualità generale dello scatto fatto in movimento.
- Registrazione video — questa caratteristica è oggi molto diffusa tra tutti i modelli di fotocamere, incluse le Reflex e le compatte. Sebbene le macchine fotografiche non nascono per catturare video, si sono rivelate piuttosto versatili anche in questo. Chiaramente qui i parametri da considerare sono la risoluzione massima dei filmati (HD, Full HD, 4K ecc.) e gli FPS (fotogrammi al secondo).
- Processore — con il passaggio al formato digitale delle macchine fotografiche, è sorta la necessità di dotarle anche di un processore per affidargli l’arduo compito di convertire la luce immagazzinata dal sensore in un’immagine digitale. Potenza e qualità dei processori influisce sulla velocità di scatto, ma anche sulla fedeltà dei colori e sulla gestione di tutti i parametri della foto impostati.
- Wi-Fi, NFC, Bluetooth e GPS — funzioni non indispensabili sicuramente, ma possono tornare comode in diversi casi. Ad esempio, le fotocamere con Wi-Fi ed NFC integrato consentono di condividere molto più facilmente gli scatti con altri dispositivi come smartphone, tablet e stampanti Wi-Fi. Alternativa al Wi-Fi può essere anche la tecnologia Bluetooth e GPS, utile per la comunicazione con altri dispositivi. Il GPS invece serve specialmente a indicare la località in cui è stata scattata una foto, immagazzinata dalla fotocamere in dati detti EXIF.
Quali fotocamere economiche comprare
Dopo averti parlato dei vari tipi di fotocamere e delle caratteristiche tecniche principali da considerare prima di fare l’acquisto, posso ora passare ai consigli veri e propri sulle migliori fotocamere economiche attualmente acquistabili. Ho preferito suddividere i miei suggerimenti in categorie rispettivamente al modello di fotocamera, in modo tale che tu possa scegliere in base alle tue esigenze.
Migliori compatte point-and-shoot economiche
La prima categoria di cui ti parlo è quella delle compatte punta e scatta, la categoria da favorire quando si parla di mantenere il prezzo basso (sicuramente a sacrificio di molte impostazioni), pur andando incontro a diverse esigenze come portabilità e funzioni originali. Un esempio? La possibilità di “sviluppare” immediatamente dopo lo scatto le proprie foto nei modelli istantanei (come gli iconici modelli Polaroid).
Polaroid Now
Con pochi dubbi è la punta e scatta per eccellenza, specialmente nella categoria delle economiche. Il marchio dietro questo modello è di per sé una garanzia, per cui questa macchina è assolutamente da considerare se sei in cerca di praticità e scatti automatici dai colori vividi e nitidi. La messa a fuoco è automatica, è presente la funzione doppia esposizione (per l’unione di diverse inquadrature in un’unica immagine), oltre ovviamente all’autoscatto e il flash. Come le più classiche compatte Polaroid, questa macchina fotografica può stampare direttamente le foto. La distanza focale massima è 102.35 mm ed è compatibile con film i-type e 600. Indubbi punti a favore della Polaroid Now rispetto alla concorrenza sono sicuramente il rapporto qualità-prezzo, l’autonomia prolungata della batteria e l’estetica originale con possibilità di scelta del colore. Le dimensioni sono 11.2 x 9.4 x 15 cm. Da sottolineare che si tratta di una macchina fotografica che usa una pellicola, per cui sarà necessario acquistarle una volta esaurite (i prezzi variano in base alla qualità e quantità).
Vedi offerta su AmazonPolaroid Snap Touch 2.0
Altra ottima fotocamera economica del tipo point-and-shoot è sempre del noto marchio Polaroid: la Snap Touch 2.0. Rispetto alla Polaroid Now si presenta con un look più moderno e in dimensioni più compatte, oltre al fatto di essere digitale e con schermo touch. Il sensore è da 13 Megapixel, il flash integrato e il display touch capacitativo è grande 3.5 pollici. Altra caratteristica che la rende moderna e versatile e facile da usare, è la possibilità di collegarsi in Bluetooth con l’applicazione Android e iOS così da trasferire, modificare e stampare foto (anche presenti nello smartphone). Esattamente, anche questa fotocamera digitale permette di stampare istantanee ed è disponibile in diversi colori.
Nikon Coolpix W150
Questa compatta punta e scatta prodotta da Nikon si propone come soluzione ideale per chi cerca una fotocamera resistente, pratica e capace di scatti di qualità nelle situazioni più comuni. A differenziarla dalle concorrenti è la resistenza all’acqua fino a 10 metri di profondità per 60 minuti (IPX8) e la resistenza elevata agli shock da polvere, urti e freddo (fino a -10 gradi centigradi). Il sensore è da 13,2 Megapixel, lo zoom è ottico da 3×. L’escursione focale è di 30-90mm e la luminosità di f/3.3-5.9. Lo stabilizzatore elettronico e il video da 3 pollici migliorano l’esperienza di registrazione video in Full HD (1080p) ad una frequenza di 30 FPS. La Nikon Coolpix W150 misura 10.95 x 6.7 x 3.8 cm, pesa 177 grammi ed è disponibile nei colori bianco, blu, rosa, arancione e giallo.
Sony DSC-HX80
Con la Sony DSC-HX80 è possibile salire di qualità pur rimanendo contenuti nel prezzo rispetto al mercato delle fotocamere punta e scatta. Questa compatta monta un sensore CMOS Exmor R da 18,2 Megapixel, con zoom ottico da ben 30 x per scatti di qualità anche di soggetti distanti. Il sensore con obiettivo integrato da 24 – 720 mm è firmato Carl Zeiss, un marchio di garanzia nella qualità delle lenti. Altra caratteristica interessante è il mirino OLED Tru-Finder a scomparsa, in grado di catturare alti livelli di contrasti e luminosità anche rispetto ai mirini tradizionali di altre fotocamere. Ha diverse modalità di scatto preimpostate e selezionabili tra cui notturno, paesaggio, ritratto, neve e fuochi d’artificio. Registra video alla risoluzione Full HD (1080p) fino a 60 FPS, visualizzabili anche sullo schermo integrato da 2,95 pollici. Grazie alla connettività Wi-Fi ed NFC lo scambio dei file è molto più immediato rispetto al passaggio dei file via cavo e PC.
Migliori Bridge e Super Zoom economiche
Hai deciso che le fotocamere che fanno più al caso tuo sono le Bridge o le Super Zoom? Senz’altro si tratta di due tipi di fotocamera che si adattano a tutte le situazioni a costo di pochi compromessi. Ecco dunque quali sono le migliori fotocamere Bridge economiche.
Panasonic Lumix DMC-FZ300
La Lumix DMC-FZ300 di Panasonic è una fotocamera Bridge Super Zoom dal prezzo molto accessibile per la categoria. La fotocamera è caratterizzata da un sensore di 12,1 Megapixel con obiettivo Leica DC Vario-Elmarit da 25-600 mm (quindi standard da 35 mm) e con apertura f/2.8 (alla focale minima di esposizione) per foto illuminate anche in situazioni di poca luce. Lo zoom ottico è di 24 x, utilizzabile anche per registrare video in 4K a 25 FPS con stabilizzazione ottica a 5 assi. Il mirino è OLED e abbinato a uno schermo orientabile da tre pollici.
Vedi offerta su AmazonPanasonic FZ82
Una fotocamera Bridge dall’innegabile rapporto qualità-prezzo che porta sempre il marchio di Panasonic. Infatti, con il modello FZ82 è possibile ottenere una fotocamera da 18.1 Megapixel con obiettivo grandangolare da 20 mm, ideale per foto panoramiche. Lo zoom arriva fino a 60×, mentre le lenti f/2.8-5.9 permettono buone prestazioni in quasi ogni situazione. Le prestazioni video sono di buon livello, infatti è possibile registrare video in 4K o Full HD a 30 FPS. Il mirino di precisione è LFV da 1.170.000 pixel.
Vedi offerta su AmazonNikon Coolpix B500
Altra fotocamera Super Zoom assolutamente consigliabile per qualità-prezzo è la Nikon Coolpix B500. Per caratteristiche e qualità degli scatti si è fatta strada nel cuore degli appassionati di prima esperienza (e non solo). Il sensore è di 16 Megapixel con obiettivo capace di zoom di 40× stabilizzato con tecnologia VR proprietaria. Questa caratteristica consente di ridurre l’effetto mosso e micro-mosso. La lunghezza focale da 4,0 a 160 mm corrisponde al formato da 35 mm. Tornano utili tutte queste caratteristica anche per la registrazione di video in Full HD a 25 o 30 FPS. Il display è da 3 pollici ed è orientabile.
Migliori Mirrorless economiche
Se quello che cerchi è una fotocamera capace di risultati più vicini a quelli professionali, ma che non ti costringa al trasporto di diversi obiettivi e dandoti al tempo stesso versatilità in diverse occasioni, allora lascia che ti consigli le migliori Mirrorless economiche.
Olympus E-M10 Mark II
Questa Mirrorless compatta e dal design dal tocco retro ha tutte le carte in regola per proporsi come una delle migliori della categoria in considerazione del prezzo. Il punto forte della Olympus E-M10 Mark II è la stabilizzazione a cinque assi, mentre il sensore è un Micro Quattro Terzi con risoluzione massima di 16 Megapixel. L’obiettivo incluso con la camera è un 14-42 mm e il mirino è OLED, molto utile anche per la registrazione video in 4K a 60 FPS con supporto alla registrazione in time-lapse. Molto utile il supporto al Wi-Fi per il trasferimento di contenuti con smartphone, tablet e altri dispositivi. Diverse le funzioni integrate con l’uso dell’app OI.Share.
Vedi offerta su AmazonPanasonic Lumix DMC-GX80
La Mirrorless Panasonic Lumix DMC-GX80 è un’altra fotocamera di qualità per chi tiene d’occhio il prezzo. Il sensore è da 16 Megapixel con obiettivo MOS da 12-32 mm, non manca lo stabilizzatore Dual IS, distanza focale 24 mm e non mancano buone caratteristiche anche per la registrazione di video. Infatti, la risoluzione massima supportata dalla funzione registrazione video è 4K a 30 FPS ed è coadiuvata dal display da tre pollici e il mirino ibrido Live View Finder. Gradito il supporto al Wi-Fi per il trasferimento dati anche a smartphone e tablet.
Vedi offerta su AmazonSony Alpha 6000L
Una delle Mirrorless più apprezzate per rapporto qualità-prezzo è la Sony Alpha 6000L, una fotocamera che nonostante il prezzo (per una Mirrorless) si lascia sfuggire ben poco in termini di caratteristiche. Il sensore è da 24,3 Megapixel con una sensibilità da 25.600 ISO, inoltre il tipo è il prestante APS Exmor HD. L’obiettivo è intercambiabile ovviamente, ma quello integrato è da 16-50 mm e si adatta alle situazioni più comuni. Bene anche il comparto video con supporto fino a 1080p a 60 FPS, mentre la ripresa è coadiuvata dal mirino OLED e dal display da tre pollici parzialmente inclinabile. Per la connettività è sicuramente d’aiuto il supporto alla tecnologia Wi-Fi ed NFC, ideale per trasferire foto e video con uno sfioro, per esempio con uno smartphone. A fare un grande lavoro nella resa delle immagini è il sensore Bionz X di Sony, tuttavia per avere zoom e stabilizzatore è consigliato montare altri obiettivi.
Vedi offerta su AmazonPanasonic LUMIX G DC-GX800
Compatta e Mirrorless, la Panasonic LUMIX G DC-GX800 potrebbe passare inosservata e invece merita tutte le attenzioni di chi è in cerca di una soluzione economica senza sacrificare troppo la qualità degli scatti. Il sensore da 16 Megapixel (dimensione micro 4/3) con obiettivo MOS. La distanza focale è di 12 mm, mentre la registrazione video supporta fino alla risoluzione 4K a 30 FPS. La fotocamera risulta pratica da usare anche grazie al touch screen integrato con autofocus sul punto toccato sul display (esattamente come avviene con smartphone e tablet). Il trasferimento dei file è reso pratico dal completo supporto al Wi-Fi.
Vedi offerta su AmazonMigliori Reflex economiche
In quest’ultimo capitolo vorrei fornirti dei consigli di acquisto sulle migliori Reflex economiche. Una scelta non da poco, visto che il mercato di questo tipo di fotocamera è soprattutto orientato a soddisfare le necessità dei professionisti e dei cosiddetti “prosumer”. Ritengo però ci siano alcuni modelli estremamente consigliabili anche per se ci si affaccia alla fotografia amatoriale per la prima volta e anche se si desidera di più dalla sua esperienza fotografica. Ecco quindi i miei suggerimenti di acquisto.
Nikon D3500
La Nikon D3500 è una Reflex che si è fatta strada nel cuore di numerosi appassionati, anche se alle prime armi. Si tratta di uno dei modelli più gettonati per la sua versatilità e per la dotazione di tutto rispetto se confrontata anche alle concorrenti più costose. Tra i punti forti di questa fotocamera, il sensore da 24,2 Megapixel, con sensibilità ISO fino a 25.600 (modalità nativa), numerose modalità di scatto tra cui anche una automatica ben capace di adattarsi a diverse condizioni di luce. L’obiettivo è un Nikkor AF-P 18/55VR. La registrazione video supporta il Full HD (1080p) fino a 60 FPS. Il display è da tre pollici, è fisso e non touch, mentre il lato connettività è affidato al solo Bluetooth supportato dal software SnapBridge.
Vedi offerta su AmazonCanon EOS 4000D
Altra fotocamera Reflex particolarmente gradita per il rapporto qualità-prezzo è la Canon EOS 4000D. Il sensore è da 18 Megapixel e il kit obiettivo può variare in base alle esigenze, sebbene quello che ti suggerisco è il 16-55 mm, adatto a quasi ogni situazione per risultati di qualità. Il sensore ottico è APS CMOS, mentre la sensibilità ISO supportata è di 6.400 (espandibile fino a 12.800). Questa fotocamera registra anche video in Full HD (1080p) a 30 FPS, riproducibili dallo schermo da 2,7 pollici. Il lato connettività supporta la connessione Wi-Fi per scambiare foto e video con altri dispositivi.
Vedi offerta su AmazonCanon EOS 2000D
La Canon EOS 2000D è munita di un sensore da 24,1 Megapixel capace di ottimi risultati anche con l’obiettivo da 16-55 mm. Sebbene è un modello base proposto da Canon, cerca di non farsi mancare nulla: supporta una sensibilità ISO massima di 6.400 (espandibile a 12.800), registra video in Full HD a 30 FPS e la connettività è affidata al veloce segnale Wi-Fi, oppure alla tecnologia NFC. Lo schermo è da tre pollici e la messa a fuoco del sensore supporta fino a nove punti selezionabili manualmente o automaticamente.
Vedi offerta su AmazonCanon EOS 250D
Una fotocamera Reflex che sa farsi rispettare per caratteristiche e prezzo è certamente la Canon EOS 250D con obiettivo da 18-55 mm. Il sensore è un APS-C da 24 Megapixel, abbinato ad un prestante processore DIGIC 8. Di particolare pregio è anche il peso ridotto per la categoria, ma non sfigurano affatto rispetto ai modelli più costosi neanche lo schermo orientabile da tre pollici touch screen e la capacità di registrare video in 4K a 30 FPS (o Full HD a 60 FPS). La fotocamera supporta anche la connessione Wi-Fi e Bluetooth, inoltre la fotocamera ha integrata la funzione Assistente Creativo per supportare l’utente nell’applicazione di filtri e l’uso di vari effetti.
Vedi offerta su Amazon Migliori fotocamere economiche: guida all’acquisto