Da recenti indagini è emerso che almeno una volta capita a tutti di perdere dei dati dal proprio PC. Le cause possono essere diverse: cancellazione o formattazione accidentale, attacco di virus o ransomware che prendono i file in ostaggio, bug software o altro ancora. Se non si effettua il backup del PC regolarmente, questi files potrebbero andare persi per sempre!
I backup non devono essere complessi da farsi e devono essere il più veloce possibile. Ci sono tanti modi per fare backup del PC, ma qual è la scelta giusta per te? E quali sono i file che si ha realmente bisogno di “backuppare”?
Cominciamo col capire quali sono i file da salvare. Di sicuro è necessario eseguire il backup dei file personali perchè è sempre possibile la reinstallazione del sistema operativo e scaricare nuovamente i programmi, ma i propri dati personali sono insostituibili. Tutti i documenti personali, foto, file video, e qualsiasi altro dato sul computer dovrebbero essere sottoposti a backup in modo regolare.
Anche il sistema operativo, i programmi (applicazioni), e altre impostazioni possono essere sottoposti a backup. Se sei il tipo di persona che ama giocare con i file di sistema, modificare il registro di sistema e aggiornare regolarmente l’hardware, avere un backup completo del sistema potrebbe farti risparmiare tempo quando le cose vanno male.
Metodo 1: Aomei Backupper
Metodo 2: Backup su disco esterno
Metodo 3: Fare backup PC online
Metodo 4: Fare backup PC su Cloud
Modi Migliori per Fare Backup del PC
Come già detto ci sono diversi modi per eseguire il backup dei dati: si potrebbe usare un disco rigido esterno per il backup oppure un server remoto tramite Internet. Qui vediamo i punti di forza e di debolezza di ciascuno.
Metodo 1. AOMEI BACKUPPER
Aomei Backupper è il nome del più famoso software di backup per PC Windows. Con questo potente ma al tempo stesso semplice programma è possibile fare qualsiasi tipo di backup: backup di determinati file/cartelle, backup dell’intero disco, backup del sistema operativo Windows, backup di una singola partizione, e così via. Ecco come fare backup del PC con Aomei backupper.
Innanzitutto scarica e installa Aomei Backupper sul tuo PC.
Avvia il programma e accedi alla scheda BACKUP (a sinistra). Si aprirà la seguente schermata in cui potrai scegliere il tipo di backup da effettuare.
Supponiamo di vole fare il backup del disco. Clicca su “Backup Disco” e nella schermata successiva dovrai dare un nome (indicativo) al backup e scegliere il disco sorgente (da backuppare).
Imposta anche un disco di destinazione in cui verrà salvato il backup. Potrai impostare come destinazione un hard disk esterno, una chiavetta USB o un CD/DVD. Infine fai click su “Avvia Backup” per avviare il backup del disco. Allo stesso modo potrai fare il backup del sistema Windows, il backup di determinate cartelle o il backup di una partizione.
Tutto qui! Prima di fare backup del PC potrai anche cliccare su “Opzioni” e nella finestra che si apre potrai attivare la “compressione” (per avere un file di backup compresso e meno pesante), attivare la suddivisione del backup (in più file) e altro ancora.
Se vuoi potrai anche attivare il backup automatico del PC cliccando su “Pianificazione” e impostando la tempistica (giornaliero, settimanale, mensile, ecc…).
Una volta eseguito il backup del PC, questo backup potrà essere ripristinato sul computer in qualsiasi momento sempre tramite Aomei Backupper. Ti basterà aprire il software e dalla sezione RIPRISTINA scegliere il backup da ripristinare e seguire la procedura guidata. La stessa cosa potrai fare dalla scheda “Base” del programma dopo aver selezionato il backup da ripristinare
Dalla scheda “Base” di Aomei Backupper potrai anche attivare il backup incrementale o differenziale su un backup già creato in modo da averlo sempre aggiornato e sincronizzato col tuo PC!
Puoi leggere la GUIDA COMPLETA del programma al link seguente: come fare backup / ripristino computer con Aomei Backupper
Metodo 2. Backup su un disco esterno
Se si dispone di un disco rigido USB (chiavetta o hard disk esterno USB) potresti fare backup su tale unità sfruttando le funzioni di backup incorporate nel computer.
In Windows 10 e Windows 8 si può usare la funzione BACKUP CON CRONOLOGIA FILE per eseguire il backup dei file in un’altra unità e ripristinarli in caso di perdita, danneggiamento o eliminazione degli originali.
In Windows 7 invece si può utilizzare la funzione Windows Backup.
Su Mac c’è invece Time Machine (a tal proposito leggi come fare backup del Mac con TimeMachine).
In tutti questi casi basterà collegare l’unità al computer e utilizzare lo strumento di backup, o lasciarlo collegato per fare il backup automaticamente.
Pro: il backup è economico e veloce.
Contro: Se subisci un furto o il disco esterno si guasta, potresti perdere il backup.
NB: Per fare il backup su dischi esterni potresti anche usare software di terze parti e non per forza lo strumento presente in Windows. A tal proposito ti consigliamo di dare un’occhiata a quelli che sono i migliori programmi per Backup del PC.
Metodo 3. Backup Online
E’ anche possibile fare il backup del PC su Internet tramite servizi come CrashPlan. CrashPlan è un noto servizio di backup online ma ci sono tanti altri simili come ad esempio BackBlaze, Carbonite, e MozyHome.
Con un piccolo canone mensile (circa $5 al mese), questi servizi vengono eseguiti in background sul PC o Mac, e in automatico effettuano il dei dati. In caso di perdita o cancellazione dei dati potrai poi ripristinarli. CrashPlan può anche eseguire il backup su un altro computer, ad esempio sul computer di un amico o su un altro computer che si possiede.
Pro: Il Backup Online ti protegge da qualsiasi tipo di guasto/perdita di dati, furti, calamità naturali, e tutto il resto.
Contro: Questi servizi hanno un costo e il backup iniziale può richiedere molto più tempo rispetto a quello effettuato su un disco esterno.
Metodo 4. Backup su Cloud
Piuttosto che limitarsi a memorizzare i file sul disco rigido del computer, è possibile memorizzarli su un servizio CLOUD come Dropbox, Google Drive, Microsoft Microsoft Onedrive, o altri simili. Una volta caricati i file su tali servizi sarà possibile poi sincronizzarli automaticamente al tuo account online e quindi sui tuoi PC.
Pro: Questo metodo è facile, veloce, e in molti casi gratuito
Contro: La maggior parte dei servizi di cloud offrono solo un paio di gigabyte di spazio libero, quindi questo funziona solo se si dispone di un piccolo numero di file che si desidera eseguire il backup.
Conclusioni
I backup on-site (cioè fatti su dischi esterni che teniamo in casa) sono più veloci e più facili e dovrebbe essere la prima linea di difesa contro la perdita di dati. Se si perdono dei file, è possibile ripristinarli rapidamente da un disco esterno. Ma non si dovrebbe fare affidamento solo sui backup presenti in loco. Se subisci un furto o l’hard disk (o peggio ancora la casa) prende fuoto, tutti i dati vengono persi.
I backup off-site sono backup salvati su hard disk che poi teniamo conservati ad esempio in ufficio, a casa di un amico, o in un caveau di una banca. E’ sicuramente più scomodo ma questo è tecnicamente un backup off-site che garantisce più sicurezza.
I Backup online, es. Crashplan, o quelli fatti su servizi Cloud come Dropbox, Google Drive, o Microsoft Onedrive, hanno il vantaggio di essere più intuitivi da fare e molto comodi perchè non dobbiamo avere altri dispositivi fra le mani. Il contro sono i costi di gestione (per alcuni) e il fatto che non sempre i dati online possano essere al sicuro al 100% (vedasi scandali verificatosi con alcuni servizi Cloud).
Fare Backup del PC: Qual è il modo Migliore? –
