Dopo aver notato che una persona che seguite non pubblica più contenuti su Instagram, vi è sorto il dubbio se questo vi abbia applicato alcune restrizioni per non vederle. Dunque, state cercando su Internet una guida che vi spieghi nello specifico come capire chi ti ha bloccato le storie su Instagram. Nelle prossime righe vi riporteremo un paio di soluzioni per poterlo verificare senza troppi sbattimenti.
Come capire chi ti ha bloccato le storie su Instagram: primo metodo
Il popolare social network fotografico offre una funzionalità la quale consente ad un utente di nascondere le proprie storie a determinati follower: il suo nome è Nascondi la mia storia. Questa feature è accessibile sia dopo aver pubblicato una storia che attraverso le impostazioni di Instagram.
Detto ciò, per scoprire come procedere, seguite attentamente i passaggi che trovate di seguito:
- Aprite l’app sul vostro smartphone/tablet Android o iOS o PC Windows 10 oppure visitate il sito Web di Instagram ed effettuate il login al vostro account in modo da trovarvi nella pagina principale del social network.
- Fatto ciò, prendete come riferimento le icone in alto che mostrano una miniatura delle foto profilo dei vari utenti seguiti. Se la persona in questione non ha pubblicato nessuna storia nelle ultime 24 ore, allora potrebbe avervi bloccato.
- Per togliervi ogni dubbio vi suggeriamo di effettuare il login usando un secondo account (magari quello di un vostro amico o della vostra ragazza). Se non sapete come procedere, vi suggeriamo di leggere la nostra guida su come creare più account Instagram e usarli insieme. In alternativa, prendete come riferimento i primi due tutorial presenti sotto a Altri articoli utili.
- Una volta effettuato correttamente il login al secondo profilo Instagram, date un’occhiata alla parte superiore e vedete se l’utente da controllare ha postato qualche storia.
- Ovviamente, per poter vedere questa cosa è necessario che il secondo profilo utilizzato segua la persona in questione oppure che quest’ultima abbia un profilo pubblico e non privato. Può essere anche che essa non ti abbia bloccato ma ha scelto di condividere la storia soltanto con gli amici più stretti utilizzando l’apposita funzionalità di Instagram.
Come capire chi ti ha bloccato le storie su Instagram: secondo metodo
La prima soluzione non vi ha permesso di vedere le storie? Potete provare con un secondo metodo molto semplice e facile da attuare. In particolare, dovrete recarvi sulla pagina del suo profilo Instagram e controllare se vi ha nascosto soltanto le storie oppure anche altri contenuti come foto e video. Se non riuscite a vedere gli altri post, allora vuol dire che vi ha bloccato.
Vediamo i passaggi da seguire nello specifico:
- Aprite l’app sul vostro smartphone/tablet Android o iOS o PC Windows 10 oppure visitate il sito Web di Instagram tramite il link fornito sopra, effettuate il login e digitate il nome utente oppure il nome completo nel campo di ricerca posto in alto o in basso.
- Fatto ciò, ipotizzando che la persona in questione vi abbia bloccato, dovrebbe comparire la scritta Utente non trovato e la dicitura Ancora nessun post che solitamente appare quando la persona non pubblica alcun contenuto.
- Qualora, invece, dovesse comparire la dicitura Segui anziché Utente non trovato, provate a cliccarci/tapparci su e vedere cosa succede. Se non compare la voce Segui già, molto probabilmente siete stati bloccati. In questo caso, potete prender come riferimento anche la presenza o meno del numero dei follower e degli utenti seguiti.
- Per togliervi qualunque dubbio potreste provare a utilizzare un secondo account (e quindi seguire la procedura indicata poco fa) oppure fare una ricerca del suo profilo su Google dopo aver effettuato il logout dal vostro profilo Instagram. Quest’ultima soluzione, però, non può essere usata se si tratta di un profilo privato.
- Nel caso in cui riusciste a vedere i contenuti pubblicati e un cerchio rosso attorno alla sua foto profilo in miniatura, invece, molto probabilmente vi ha bloccato dalla visione solo di alcune sue storie tramite l’apposita funzionalità.
